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Antonio70
07-12-23 18:28 |
partita.... Non e' modo di comportarsi, le conseguenze poi si sanno e ognuno si assume le proprie responsabilità'. Speriamo che il giocattolo non si rompe perché' chi ne va di mezzo e' sempre chi tifa in maniera sana la domenica creando quel' atmosfera di festa che tutti ci invidiano. |
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ORA BASTA
07-12-23 16:59 |
Piripicchio VERGOGNOSI...LASCIATE ILLeggo del negato accredito al giornalista che pose la domanda su chi fosse il reale proprietario del Barletta considerando che da un atto PUBBLICO come una Visura camerale risultava legale rappresentante una persona mai nominata in precedenza. Trovo quest'atto vergognoso ed offensivo verso tutti coloro che credono nella libertà di stampa e di espressione ed è l'ennesima conferma che abbiamo a rappresentare le sorti calcistiche della nostra città gente che non ha rispetto alcuno verso noi tifosi volendoci negare le minime informazioni 8con qualcuno che si è battuto il petto dicendo "...mai più silenzio stampa). Aggiungo che è l'ennesima riprova della loro stupidità perchè se volevano tenere nascosta quest'informazione adesso che la ribalta nazionale parlerà di quest'atto liberticida tutti sapranno ed indagheranno. Io mi vergogno di vedere la mia squadra in mano a chi ragiona in questo modo. GIOCATTOLO BARLETTA...NON STIAMO IN COREA DEL NORD...NON C1 RAPPRESENTATE...  |
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Senti questo
07-12-23 16:49 |
lino ..............Chi contesta sempre a prescindere perché gli usca e' pregato di andare a tifare andria/bat.. se dimiccoli spende un po di soldi ci divertiamo...magar magar ALESSANDRI meno mal che domenica vuoi segnare magar magar........ |
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Savio 63
Residenza: Barletta 07-12-23 16:49 |
inasprire una situazione che già in se per se non è positiva per il Barletta questo presidente onorario con il suo comportamento antipatico e arrogante già dall'inizio stagione non ha fatto altro che inasprire gli animi e se qualcuno lo contraddice anche avendo ragione viene messo fuori seminando paura. Il giornalista ha fatto una domanda che non tutti sapevano e che ha fatto luce sul chi è questo personaggio che comanda il nostro Club facendolo come onorario il Barletta e di tutti e non di una singola persona purtroppo non finisce qui sono sicuro che ne vedremo e sentiremo delle belle anzi forse, forse , delle brutte fino a fine campionato. |
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Piripicchio
07-12-23 15:06 |
domanda su chi fosse il reale proprietario del Barletta considerando che da un atto PUBBLICO come una Visura camerale risultava legale rappresentante una persona mai nominata in precedenza. Trovo quest'atto vergognoso ed offensivo verso tutti coloro che credono nella libertà di stampa e di espressione ed è l'ennesima conferma che abbiamo a rappresentare le sorti calcistiche della nostra città gente che non ha rispetto alcuno verso noi tifosi volendoci negare le minime informazioni 8con qualcuno che si è battuto il petto dicendo "...mai più silenzio stampa). Aggiungo che è l'ennesima riprova della loro stupidità perchè se volevano tenere nascosta quest'informazione adesso che la ribalta nazionale parlerà di quest'atto liberticida tutti sapranno ed indagheranno. Io mi vergogno di vedere la mia squadra in mano a chi ragiona in questo modo. |
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lino
07-12-23 10:43 |
e' pregato di andare a tifare andria/bat.. se dimiccoli spende un po di soldi ci divertiamo...magar magar |
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Rino u pccious
07-12-23 10:39 |
e’… ma possibile che a Barletta non va bene nessun presidente? Ricordo che pure Tatö’ fu contestato tanto che volevano il Dicosola figlio. Se Dimiccoli facesse entrare nel barletta qualche suo contestatore e pugnalatore tutto si sistemerebbe d’incanto. A Barletta vince il principio… O sto dentro o vi devo fare crepare… sa meggh d vou!!! Ci aspettano lunghi anni di dilettantismo a meno che non arrivi uno forte da fuori e fac for tutti i perdigiorno che vedono nel Barletta un lavoro a pochi spicci |
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Piripicchio
06-12-23 14:45 |
il comportamento dei suoi dirigenti in occasione del match contro il Nardò sul neutro di Matino e contro il Bitonto in coppa Italia al Puttilli, sono episodi già sanzionati dal giudice sportivo...." , ma chi gleli scrive i comunicati? Gli sembra una giustificazione? Certo che sono stati sanzionati e proprio per questo eravamo in diffida, se non avessero fatto i cafoni da 4 spiccioli contro arbitri ed avversari avremmo preso la diffida dopo i fatt di Casarano che restano, indubbiamente, una vergogna che macchia tutti noi tifosi. Chi ha buttato il petrado sotto il portiere avversario andrebbe messo in carcere come fecero in Inghilterra per debellare gli hooligans. |
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Deluso
06-12-23 13:30 |
data alle frange ostili alle società di calcio per creare un danno quando c'è malcontento . Con tutti i mezzi che ci sono adesso telecamere biglietti nominali non dovrebbe essere difficile individuare i responsabili e far pagare a loro i danni senza dover far pagare le conseguenze a tutti gli abbonati e alla società che non c'entra niente. Invece in maniera pilatesca si preferisce punire tutti dandolo vinta ai veri responsabili |
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Deluso
Residenza: Barletta 06-12-23 7:48 |
antonio70 grazie ai lanciatori di petardi 👍 da un abbonato che ci tiene al Barletta Io mi chiedo quale soddisfazioni si provano a lanciare bombe carta e fumogeni in uno stadio ospitante contro il portiere avversario. Oltre ad essere deluso per non poter assistere alla prossima gara del Barletta sono esterefatto nel constatare che anche a Barletta esiste gentaglia che con il calcio non c'entra nulla. State a casa la prossima volta e riflettete su cosa volete fare delle vostre esistenze.. |
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antonio70
05-12-23 19:26 |
che ci tiene al Barletta |
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vincenzo56
Residenza: Barletta 05-12-23 19:20 |
diniego ai barlettani di riempire il Puttilli contro Martina?. Penso che ci siano le immagini televisive che possano scovare quei pochi imbecilli e vigliacchi che hanno causato il danno a tutti gli abbonati ed alla società che vedrà privarsi di un buon incasso. E' una giustizia sportiva alla Ponzio Pilato, sarebbe opportuno che il giudice sportivo prima di penalizzare tutti gli abbonati ed i tanti sportivi occasionali faccia delle indagini più certosine con l'ausilio dei filmati tv per colpire i veri fautori (senza cervello) dei lanci inconsulti di Casarano. |
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Barletta nel sangue
05-12-23 19:15 |
potranno giocare domenica ? Ha ha ha ha Cit. Nn abbiamo fretta ....entro il 23 dicembre qualcuno lo prenderemo ? |
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??
05-12-23 18:11 |
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@
05-12-23 16:20 |
sarebbe giocato a porte chiuse, visto che eravamo anche in diffida. Purtroppo per lo sconsiderato gesto di qualcuno, tutti coloro che hanno pagato in estate un regolare abbonamento devono restare a casa. Andiamo avanti....... |
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Complimenti
05-12-23 16:09 |
cruciale ci costringono a giocare a porte chiuse. Mentalità dicevano. Ue preis |
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SuperBarletta
05-12-23 13:03 |
Savio 63 Visto che questo campionato e alla portata di tutti la società se vuole mantenere le promesse fatte giovedì ed è intenzionata a rinforzare la rosa deve farlo entro la settimana perché non ci sarà più tempo. Non possiamo avere sempre la fortuna di parate come quelle di ieri a nostro favore, poi per quello che è successo sugli spalti stendo un velo pietoso si fa' tanto per costruire e poi degli imbecilli rovinano tutto altro che famiglie e bambini allo stadio.........complimenti !!!!! Giusto per la precisione, questo campionato non è alla portata di tutti. Per esempio, noi siamo già a 10 punti dal primo posto, con un calendario difficile nelle prossime partite…. |
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Senti questo
04-12-23 20:44 |
Luigi Ma cosaProvitolo. Ieri a dato il meglio di se. Non. Esaltiamoci. Finché darà. Fiducia alla difesa. Potremo. Dire. Che merita la riconferma. Ma la squadra va rinforzata. Avete sentito pizzulli domenica rivuole i due punti persi col Cilento. Dimiccoli. Sta a te rispondere. avrebbe dovuto dire Pizzulli che verranno a Barletta, sempre se giocheremo a Barletta perché c'è la possibilità di campo neutro a porte chiuse, a fare una gita di piacere? |
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Lo Staff
04-12-23 19:15 |
vincenzo56 Considerato che il Barletta calcio si regge ormai quasi esclusivamente sulla sottoscrizione massiccia degli abbinamenti e dei tanti sponsor, vorrei lanciare la proposta di intraprendere la strada dell'azionariato popolare che a Barletta, visto il crescente numero degli abbonati e sponsor potrebbe risultare davvero una intuizione aderente alla nostra realtà. E' vero che già in passato si era tentata questa strada invano, però oggi ritengo che possa essere rilanciata tale iniziativa poiché la città, la tifoseria è maturata tanto e le nuove leve giovani del tifo stanno crescendo e moltiplicandosi tanto da diventare un fenomeno sociale. Quindi chiedo a voi tutti ed in particolar modo a STAFF LUIGI un parere su questa eventuale iniziativa. Leggevo che una simile iniziativa è andata avanti con successo a L'AQUILA che ora milita in serie D. Forza biancorossi. A integrazione della risposta precedente, avendo avuto un'esperienza nel 2014 in una specie di azionariato popolare adottato dall'ei fu "Barletta Club - I Biancorossi", posso tranquillamente affermare che sarebbe un qualcosa di molto difficile a queste latitudini. Entrare in una società calcistica ha le sue difficoltà e un azionariato va strutturato in maniera seria con persone competenti e che lavorino all'interno praticamente h24. Ogni azionista, ovvero ogni tifoso con la propria quota, potrebbe richiedere anche prestestuosamente controlli, verifiche, assemblee formalmente convocate per ogni atto deliberativo. Poi ci sarebbero tanti aspetti burocratici e associativi da studiare per benino. Secondo me il gioco non vale la candela, anche se un azionariato popolare si può impostare in tanti modi. Alla fine quello che sta facendo l'attuale società è, per essere concreti, un azionariato popolare a tutti gli effetti perché si tiene su con i fondi derivati dalla sottoscrizione degli abbonamenti, dai contratti di sponsorizzazione e dal botteghino. Non lo è dal punto di vista formale ma se vogliamo essere pragmatici ci somiglia tantissimo. Siccome la città permette, bisognerebbe ripetere la stessa iniziativa di quest'anno mettendo a capo della società una figura stimata e riconosciuta da tutta la tifoseria. Una figura adatta a gestire il tutto mostrando i conti con la massima trasparenza. Diciamo che per una serie D a vincere ci saremmo pure, mentre per una serie C servirebbe un patron vero con dei capitali propri. In C ci si fa veramente male e servono davvero tanti soldi. Vedasi a Brindisi che si sta ribaltando, non solo a livello sportivo dove in 16 partite di campionato ha perso 12 volte. |
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Lo Staff
04-12-23 19:01 |
vincenzo56 Sicuramente occorre qualcuno che abbia competenze giuridiche-amministrative e penso agli ex presidenti e dirigenti che hanno ancora una sana passione nei confronti del ns. Barletta, nonché agli operatori di tutta l'informazione giornalistica-mediatica cittadina. In virtù anche che Camicia nella recente conferenza stampa abbia dichiarato che a breve la società verrà trasformata in Società a Responsabilità Limitata (S.r.L.) ,ritengo che questo possa fungere da volano per intraprendere questa iniziativa a largo raggio e lungimirante. Certo non è una operazione semplice, ma spesso bisogna crederci e creare le giuste aspettative per procedere in progetti utili alla causa per il rafforzamento del nostro Barletta. Penso che il nostro STAFF abbia le giuste aderenze e conoscenze personali per sondare il terreno... Possiamo farcela, forza biancorossi. Reputo che un azionariato popolare sia già difficile di suo. Previa necessaria trasformazione in una forma societaria comprendente delle quote, sarebbe impraticabile con l'attuale società. |
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